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PIERO DORAZIO, 75×105 serigrafia con inserti collage ULTIMO ESEMPLARE!

€950,00 iva inclusa

PIERO DORAZIO,75×105 serigrafia con inserti collage ULTIMO ESEMPLARE!

Esaurito

COD: 311076919442. Categoria: . Etichetta .

Descrizione prodotto

Opera grafica importante di Dorazio

Fantastico lavoro di

PIERO DORAZIO

 

Image and video hosting by TinyPic

 IMPORTANTE GRAFICA

CON INSERTI A COLLAGE

DI

PIERO DORAZIO

Tirata a mano con i torchi della Severgnini Stamperia d’Arte in Cernsuco sul Naviglio

IMPERDIBILE!!!

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dimensioni foglio

75 X 105

 

 numerata 108/120 in basso a sx

 e firmata a lapis in basso a dx

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L’opera sarà inviata senza cornice tramite corriere postale

 

 accuratamente imballata e corredata di  

Certificazione di Autenticità

 con immagine fotografica

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Piero Dorazio nasce a Roma il 29 giugno 1927.

Tra il 1940 e il 1942, frequenta lo studio del pittore Aldo Bandinelli che gli insegna la tecnica della pittura ad olio. In occasione di una mostra di studenti romani Dorazio, Guerrini, Manisco e Perilli conoscono Carlo Aymonino, Carlo Busiri Vici, Alfio Barbagallo, Renzo Vespignani e insieme a loro fondano il “Gruppo Arte Sociale”, a cui si aggregano poi altri pittori, Armando Buratti, Giovanni Muccini, Graziella Urbinati, Spartaco Zianna.”

Tramite Aymonino, Dorazio e i suoi amici conoscono Renato Guttuso e frequentano il suo studio in Via Margutta, nodale luogo d’incontro di artisti e intellettuali.

Nel ‘46 Dorazio, Guerrini e Perilli conoscono nello studio di Guttuso i pittori Carla Accardi, Ugo Attardi, Antonio Sanfilippo. Dalle loro discussioni con Giulio Turcato, Angelo Maria Ripellino, Lucio Manisco e Pietro Consagra nasce il Gruppo “Forma 1” e il manifesto del “Formalismo”.

Nel ‘47 Dorazio si reca a Parigi e vi si trattiene per quasi un anno frequentando i grandi Maestri, da Matisse a Braque, a Léger, Le Corbusier, Arp e Pevsner, partecipa al “Salon des Realités Nouvelles”.

Nel 1951 Dorazio partecipa alla Triennale di Milano dove ottiene un premio ed è invitato a una Mostra collettiva al S. R. Guggenheim Museum di New York.

Nel 1952 partecipa con tre disegni alla XXVI Biennale di Venezia.

Invitato dall’Università di Harvard, nel 1953 si stabilisce per un anno negli Stati Uniti dove presenta le prime mostre personali alla Galleria Wittenborn e nel 1954 alla Rose Fried Gallery, incontra e frequenta i nuovi Maestri Americani, da De Kooning a Motherwell, Rothko, Pollock e Barney Newman.

Nel 1960 espone con una mostra personale alla XXX Biennale di Venezia.
Nel 1961 gli vengono assegnati a Parigi il “Prix Kandinsky” e il “Premio Internazionale della Biennale di Parigi”. Il Kunstverein di Düsseldorf presenta una sua ampia mostra antologica con prefazione di Will Grohmann. Nel 1961 è presente con una personale alla Biennale di San Paolo del Brasile.

Nel 1966  inaugura un’ampia mostra personale alla Biennale di Venezia.

Nel 1974 si stabilisce a Todi in Umbria, dove il Comune di Todi allestisce una sua grande mostra antologica nella “Sala delle Pietre”, nel 1975.

Nel 1988 é presente con una mostra personale alla Biennale di Venezia.

Nel 1989 rifiuta di partecipare alla Mostra XXth century Italian Art alla Royal Academy di Londra e presenta una mostra personale a Milano e poi, un’ampia mostra antologica a Mantova presso la Casa del Mantegna.

Nel 1990 partecipa alla Biennale di Venezia.

In seguito espone a Perugia, a San Gallo,  alla Galleria Civica di Bologna,  a Osaka,  al Museo di Bolzano, a Roma, a Marina di Pietrasanta, a Milano, Firenze, Parigi, al Museo Civico di Atene , a Ginevra, al Centro Pompidou di Parigi, a Belluno, New , Rodi ,Valencia, Locarno.

Piero Dorazio muore il 17 maggio 2005.

 

 

 

Informazioni aggiuntive

Peso0.06 kg